L′agopuntura è una tecnica terapeutica che si basa sulle dottrine classiche della medicina cinese e che negli anni si è arricchita grazie all′interazione con i moderni studi scientifici e dal 2003 è
riconosciuta e approvata dall′Organizzazione Mondiale della Sanità (O.M.S.) Come funziona?
Secondo le dottrine classiche cinesi il corpo è percorso da una energia vitale chiamata QI che scorre lungo un sistema di canali definiti "meridiani" Se il flusso energetico è in equilibrio e scorre senza ostacoli il corpo è in salute; se il flusso è turbato, ci sarà una malattia o del dolore Tecnicamente l′agopuntura prevede l′infissione di aghi sottilissimi in particolari punti del corpo detti agopunti, che vanno a stimolare il flusso di QI cercando di ristabilire il delicato equilibrio energetico e favorendo una benefica condizione di salute e mantenendo l′equilibrio armonico del corpo. Possiamo dire che l′agopuntura è una medicina energetica ed olistica, un vera arte medica che non solo tratta le patologie in corso, ma le previene rafforzando l′intero organismo e promuovendone il benessere.
L′Agopuntura non presenta effetti collaterali in quanto non vengono impiegate molecole chimiche allopatiche. Cosa aspettarsi da un trattamento?
Le reazioni benefiche indotte dall′Agopuntura iniziano durante le prime 3-4 sedute. Numerosi studi scientifici ne hanno dimostrato l′efficacia soprattutto nel campo del trattamento del dolore e dell′infiammazione, della regolazione del sistema immunitario e ormonale. I campi di applicazione si estendono a:
- Trattamento di problemi ortopedici e neurologici
- Trattamento di allergie
- Problemi riproduttivi
- Problemi gastroenterici
- Problemi geriatrici
- Problemi comportamentali
- Medicina preventiva e sportiva
L′agopuntura non presenta effetti collaterali, agendo sull′equilibrio intrinseco dell′animale risulta essere assolutamente "doping-free". Non esiste la possibilità di trasmissione di infezioni poiché si ricorre all′uso di aghi sterili monouso.
Quanti trattamenti sono necessari?
In Agopuntura ogni paziente è unico, quindi il piano di trattamento è individuale e si basa sul tipo di patologia, gravità della condizione, durata della malattia, stato psicofisico del paziente. Al fine di ottenere i migliori risultati terapeutici, i casi acuti dovrebbero essere trattati almeno due volte a settimana per alcune settimane, quindi prolungare gli intervalli tra una seduta e l′altra. I casi cronici necessitano di uno o due trattamenti a settimana.